Continuano ad arrivare altre consegne nei negozi di fermodellismo. Molto attiva la Rivarossi che, come aveva preannunciato prima dell’estate scorsa, entro Natale avrebbe consegnato qualcosa come trentatre nuove referenze. Si muovono anche Acme, Roco e Vitrains.
Ma scendiamo nel dettaglio e vediamo quali sono le novità giunte nei negozi in queste ultime ore.
Cominciamo proprio da Rivarossi che, dopo il successo con E.645 ed E.646, di cui abbiamo parlato la scorsa settimana, è andata in consegna con nuovi articoli. Sono state letteralmente “bruciate” le E.636 di prima serie nella livrea castano/isabella delle FS (ep. IV-V). Si tratta dell’articolo in edizione certificata e limitata (600 pezzi) presentata in scatola speciale per la commemorazione dei 75 anni di Rivarossi e gli 80 anni della messa in servizio delle E 636 (Anno 1940). I seicento pezzi sono stati tutti consegnati e venduti.
Rivarossi ha anche consegnato due set composti da due carrozze di seconda classe Trenitalia “Frecciabianca”: articoli HR4283 e HR4285. Sono tutte carrozze di seconda classe tipo “Z” rinnovate (Progetto 901/300): ovviamente ambientate in epoca VI.
La Acme è andata in consegna con un bel Postale-Bagagliaio in epoca III, livrea castano isabella. Questo carro Tipo 1946 Dz83015 (Articolo 50236), con carrelli in ABm, non è una novità assoluta. Nel 2004 e poi nel 2007, rispettivamente con articoli 50230 e 50233, la Acme aveva già prodotto questo articolo. Ci sono però due diversità: i carrelli sono in color marrone-bruno, mentre il portellone centrale presenta una colorazione diversa rispetto ai precedenti. In questo modello il portellone è infatti colorato in tutto castano, anziché presentare la livrea in castano-isabella come nei precedenti.
La Piko va in consegna con una coppia di carri Tipo Eaos con carrelli Y25, delle FS ambientati in epoca IV. Si tratta di una bella riproduzione di questi carri, con molti particolari riportati anche del sottocassa (Articolo 58832).
Piko, in attesa della D.141 prevista in consegna tra Natale e le prime settimane del 2021, è andata in consegna con la quarta versione della D.145. Si tratta della D 145 2004 (Articolo 52846) del Deposito Locomotive di Genova Rivarolo: la macchina ha mancorrenti senza “battipiedi” antinfortunistici, ambientata in piena epoca IV (anni ottanta). L’articolo è predisposto del decoder PLX22. Disponibile anche con Sound-Decoder di serie: articolo 52848.
La Roco è andata in consegna con un set di due carri ad apertura telescopica tipo Shimms, ambientati in epoca Vb (da fine anni novanta del secolo scorso). Articolo 76047. Questi due carri presentano il logo Trenitalia al posto del vecchio logo FS, e si potevano trovare anche in composizione con carri che presentavano il vecchio stemma delle Ferrovie dello Stato.
La Vitrains invece prosegue nelle consegne delle carrozze Tipo MDVC in livrea di origine.