Importante annuncio da parte dell’Ingegner Luigi Cantamessa Armati, a margine di un video istituzionale della Fondazione Ferrovie dello Stato Italiane, diffuso pochi giorni fa. Il video, breve ma efficace ed intenso, ripercorre la storia del Gruppo E.444; l’ingegner Cantamessa ha parlato di fianco alla mitica Tartaruga prototipo E.444 001, conservata a Pietrarsa e che ha trainato il convoglio del percorso di prova effettuato l’8 novembre 1967 sulla linea Roma-Napoli in 1h e 24’, con una velocità massima di 207 km/h.
Dopo gli accenni sulla storia della straordinaria E.444 è arrivato l’annuncio: “ben presto saranno aggiunte altre E.444 in dote al Parco Rotabili Storici, fino ad avere in dotazione cinque macchine. Una di queste, la quinta, l’ultima della serie, sarà ripristinata con i famosi musi frontali bombati…”, insomma quelli delle E.444 di seconda serie, “…che per un ventennio – ha proseguito Cantamessa – dagli anni settanta agli anni novanta hanno percorso le strade ferrate italiane sfrecciando fino a duecento chilometri orari, prima che le E.447 riuscissero ad abbattere il numero dei duecento km orari, e il Pendolino (Etr 450, ndr) si prendesse la scena come treno più veloce del parco rotabili italiano”.
Il Direttore Generale della Fondazione FS, ingegner Luigi Francesco Cantamessa Armati racconta la storia di questo prestigioso gruppo di Locomotive in questo breve video istituzionale di Fondazione FS Italiane che vi riproponiamo.
Una risposta
Fantastico ing. Cantamessa!
Ti auguro di continuare con la competenza e la passione che ti contraddistinguono la tua incessante e instancabile opera di divulgazione di storia e cultura ferroviaria del nostro grande Paese!
Un saluto da Francesco Barile, ingegnere civile trasporti nonché appassionato cultore di treni, ferrovie e ingegneria ferroviaria