MODELLISMO | Tante assenze (prevedibili) all’Hobby Model Expo 2020 di Novegro. Ma gli annunci arrivano in … rete.

Pochissime le aziende di modellismo ferroviario presenti all’edizione 2020 dell’Hobby Model Expo, dopo che nelle scorse settimane molte firme avevano annunciato a malincuore la rinuncia alla partecipazione, a causa delle rigide norme da rispettare che avrebbero non poco precluso il rapporto interpersonale tra i dirigenti degli stand e i numerosi appassionati che ogni anno si recano ad uno degli appuntamenti del settore più importante d’Italia e d’Europa.

Presente in qualche modo ACME con una grande vetrina centrale, senza la presenza dei responsabili dell’azienda meneghina, dove sono state mostrate le ultime recenti novità ed alcuni modelli. Presente anche PI.ra.ta. Models, in questo caso con uno stand dove sono state mostrate le novità a breve e a medio termine in consegna e dove, rispettando le distanze di sicurezza interpersonale, i dirigenti della dinamica azienda hanno mostrato e spiegato agli appassionati i nuovi modelli.

Il gruppo Hornby molto attivo in rete, aveva promesso in concomitanza con l’evento di Novegro che avrebbe accompagnato in qualche modo la tre giorni di kermesse e ha mantenuto la promessa con innumerevoli novità. Andiamo con ordine, partendo da Lima Expert. Uscirà a gennaio 2021 un set composta da una coppia di Aln 668 nella livrea attuale “TreNord”, realizzate dalla fine degli anni ’70 e fino ai primi anni ’90, sono attualmente utilizzate nelle relazioni Pavia-Codogno, Pavia-Casale Monferrato, Como-Lecco, Brescia-Parma e Brescia-Iseo-Edolo.

A Gennaio 2021 Lima Expert consegnerà anche una loco diesel D.445 in livrea Xmpr, con logo Trenitalia verde e rosso, per una piena ambientazione in epoca VI.

Terzo annuncio un set composto da motrice e folle di Aln 668 in livrea FSF (Ferrovia Suzzara Ferrara), a cui dedichiamo un video documento tratto dal canale YouTube “Aloisius 1950” subito sotto la galleria fotografica. Queste automotrici venivano impiegate nel servizio ferroviario estivo “Freccia Orobica” che era stato concepito per collegare Bergamo con Pesaro, in un ottica di sviluppo del turismo balneare ed un ottimale collegamento tra il Nord Italia e la Riviera Romagnola. 

E poi Rivarossi che, proprio in concomitanza con Hobby Model Expo, ha consegnato ai negozi le E.646 “navetta” di cui abbiamo parlato in articolo dedicato. Ricordiamo che si tratta di quattro distinti modelli: due in livrea Mdvc (uno di epoca IV/V del deposito di Livorno, l’altra di epoca V deposito Milano con vomere, uno in Xmpr ed uno nei colori di origine di epoca IV, ndr).

Nelle stanze dei bottoni dello storico marchio italiano si studiano tante idee, e si continua a lavorare per portare a compimento quelle lanciate ed ufficializzate negli ultimi eventi e negli scorsi mesi. Per esempio la locomotiva a vapore Gruppo 743. Uscirà nei primi giorni di novembre con codice articolo HR2746. Non è una vera e propria novità, una versione era già uscita tempo fa ma in molti non erano riusciti ad accaparrarsela ed è pertanto attesa.

E poi un tris di annunci in un colpo solo. Proprio a Novegro 2019 Rivarossi aveva messo in mostra all’interno di una delle vetrine i primi stampi dei Bagagliai. Due in livrea grigio ardesia, uno in castano (epoca IIIb). Si tratta rispettivamente degli articoli HR4277 (castano epoca IIIb), HR4278 (epoca IVa) e HR4279 (piena epoca IV e primissimi anni di epoca V). E’ la riproduzione del Bagagliaio Postale Tipo DUz 93100 (1949) in quattro fasi di vita (sarebbe infatti in programma anche la versione castano/isabella HR4276 che uscirà più avanti, ndr).

Poteva mancare qualche annuncio da parte della casa vicentina ViTrains?. No, ed infatti proprio in questo week end ecco le novità. 

Dal prossimo mese di ottobre tornano nei negozi alcune nuove versioni di carrozze Mdvc e Mdve. Il programma è ampio, facilmente consultabile dagli allegati che vi inseriamo nella galleria fotografica che vi proponiamo qui sotto (basta cliccare sopra alla foto per zoommare, ndr). Sinteticamente: tre versioni di carrozze in Mdve (due di seconda ed una di prima, ndr) con logo a losanga, tre versioni di carrozze in Mdvc con logo a losanga di cui due di seconda ed una mista prima/seconda classe. Una carrozza pilota TE passante Mdvc sempre con logo a losanga, così come una Mazinga TD. Altri tre nuovi modelli Mdvc, questa volta con logo a televisore: una pilota passante TE, una mista prima/seconda ed una seconda.

Infine un set di due carrozze in livrea attuale DTR organizzate per il trasporto bici.

In collaborazione con PI.ra.ta. Models ricordiamo le E.464 livrea SUN e livrea DTR, e poi le automotrici serie 813 delle ferrovie dell’ex Jugoslavia (epoca IV), ed infine i rimorchi Ln882 per le automotrici Aln668. Per questi ultimi modelli annunciati ViTrains ci tiene a ricordare che si tratta di nuovi stampi.

Anche Sagi-Aster Model è uno dei grandi assenti dai padiglioni dell’Hobby Model Expo, che ogni anno si presentava alla fiera di Novegro con qualche grande novità attirando gli appassionati di treni nelle sue illuminate e semplici quanto preziose vetrine schierate ad “L”. E’ proprio Giusy Maida in persona pochi giorni prima della kermesse milanese a rilanciare un post pubblicando le novità degli ultimi dodici mesi e promettendone ben altre. Di seguito la nostra galleria fotografica.

Ricordiamo poi Roco che per l’Italia consegnerà tra qualche settimana una versione del locomotore da manovra D 225 6000, con radiatore dritto delle FS (ambientato in Epoca III-IV). Ricordiamo che questo modello è corredato di Sound-Decoder e Ganci Digitali e che viene prodotto solo con Sound-Decoder. Roco aveva comunque precisato sin dall’inizio che il modello è funzionante comunque anche con sistemi analogici.

Linea Secondaria è invece presente all’Hobby Model Expo 2020, con uno stand più grande del solito, proprio per garantire la sicurezza. Tra le tantissime proposte ci soffermiamo su due articoli che l’azienda aveva già annunciato attraverso i propri canali social.

Si tratta di un prodotto per la realizzazione dei prati erbosi, e di un altro prodotto per la realizzazione dei prati fioriti.

Come ogni anno un intero padiglione è stato riservato ai plastici, che come sempre ha regalato emozioni e sorrisi (seppur molti dietro alle mascherine, ndr) a tutti coloro che sono riusciti, che hanno potuto e voluto prendere parte alla classica tre giorni milanese, o anche almeno ad un solo dei tre giorni.

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