Level ha annunciato l’arrivo nei negozi entro la fine di questa settimana delle altre due loco elettriche E626: si tratta della 076 e della 089.
Di seguito le schede tecniche delle due macchine.
E. 626 089
Riproduzione in perfetta scala 1:87 della locomotiva elettrica E626.089 di seconda serie delle FS ricostruita con avancorpi di IV serie, costruttore SNOS (Società Nazionale Officine di Savigliano), nello stato degli anni ‘90 (ep. V). Livrea castano/isabella, pantografi 42LR con base standard, assegnata al deposito di Bologna S. Donato.
EDIZIONE LIMITATA E NUMERATA
Tutti gli altri dettagli del modello conformi con l’epoca di ambientazione: corpo della cassa di origine con griglie laterali, finestrini laterali delle cabine allo stato di origine, porte di accesso in cabina ricostruite in lamiera metallica, tromba sulla visiera del finestrino centrale delle cabine, comando del tachigrafo meccanico sul terzo asse con rinvio lungo ad entrambe le cabine, riproduzione in cabina del tachigrafo meccanico Hasler e delle porte di accesso a corridoio e cabina AT con posizione differenziata dei dettagli tra le due cabine, accoppiatori del freno moderabile, respingenti e fanali moderni, priva di Ripetizione Segnali. Iscrizioni di servizio complete in avorio o giallo, marcatura frontale con caratteri moderni.
La E626.089 è stata tra le ultime unità del suo gruppo ad essere ritirata dal servizio regolare ed una delle poche ad aver mantenuto i finestrini laterali di origine a fine carriera, abbinati alla sola porta metallica delle cabine. Dopo la radiazione da parte delle FS questa macchina è stata acquistata dalla Ferrovia Casalecchio-Vignola insieme ad altre due E626 ex FS (la 128 e la 193) per l’effettuazione di treni merci sulla linea sociale, in seguito passata sotto il controllo di ACT Bologna, quindi nel 2006 è stata ceduta alla Associazione Toscana Treni Storici (ATTS) “Italvapore”; è attualmente conservata presso il Museo Nazionale dei Trasporti di La Spezia, presa in carico da Fondazione FS.
E. 626 076
Riproduzione in perfetta scala 1:87 della locomotiva elettrica E626.076 di seconda serie delle FS ricostruita con avancorpi di IV serie, costruttore SNOS (Società Nazionale Officine di Savigliano), nello stato della seconda metà degli anni ‘70 (ep. IV). Livrea castano/isabella, pantografi 42LR con base allargata, Ripetizione Segnali, assegnata al deposito di Alessandria.
EDIZIONE LIMITATA E NUMERATA
Tutti gli altri dettagli del modello conformi con l’epoca di ambientazione: corpo della cassa di origine con griglie laterali, finestrini laterali delle cabine allo stato di origine, porte di accesso in cabina di origine in legno, comando del tachigrafo elettrico sul terzo asse, riproduzione in cabina delle porte di accesso a corridoio e cabina AT con posizione differenziata dei dettagli tra le due cabine, accoppiatori del freno moderabile, respingenti e fanali moderni, cacciapietre con captatori della Ripetizione Segnali e pulsante di riarmo del freno. Iscrizioni di servizio complete in giallo e date di revisione dei serbatoi in bianco, marcatura frontale con caratteri ombreggiati.
Tra le E626 di seconda serie ricostruite nel dopoguerra con equipaggiamenti unificati che hanno ricevuto i pantografi 42LR, alcune, tra cui la E626.076 riprodotta, hanno mantenuto la posizione degli isolatori tipica dei pantografi tipo 32 di origine; ciò ha comportato la costruzione di una nuova base allargata per i pantografi 42LR in modo da poterli montare senza problemi sugli isolatori esistenti. Questa macchina è stata anche tra le prime unità del gruppo ad essere dotata di Ripetizione Segnali in cabina sin dalla seconda metà degli anni ‘70, caratteristica rilevabile anche dall’esterno per via della presenza dei captatori dietro ai cacciapietre, del pulsante di riarmo del freno e del tachigrafo elettrico TELOC al posto di quello meccanico di origine.