COMPOSIZIONI | ALe 790 e ALe 880, con il set Oskar tante soluzioni: alla scoperta di un accelerato Bologna-Prato degli anni sessanta

La recente consegna dei modelli ALe 790 e ALe 880 di Oskar, con frontale aerodinamico e piatto (Leggi qui), ci ispira per un nuovo appuntamento con la rubrica delle composizioni.

Sono tantissimi gli impieghi di queste elettromotrici, al nord come al centro nord Italia. Le regioni maggiormente coinvolte sono Liguria, Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e Toscana. Ed è proprio a cavallo di queste ultime due che vogliamo andare.

Estate 1967, all’alba del grigio ardesia il castano regna ancora sovrano, livrea delle nostre beneamate alettromotrici di cui vogliamo parlare. Dalla stazione di Bologna Centrale alle 11:40 è pronto a partire il treno Accelerato ET505. Il convoglio formato da una ALe 790 in testa e con al seguito una ALe 880 raggiungerà la stazione di Prato Centrale alle ore 13:18, dopo aver sostato in tutte le stazioni e aver lasciato precedenza ai numerosi treni di maggior rango.

Spesso il convoglio è rinforzato con un’altra ALe 880 a teste piane, molte volte alla ALe 790 con testata aerodinamica troviamo accoppiata la ALe 880 a teste piane, e molte volte una doppia di ALe 880 a teste piane.

Nel settembre 1981, foto Iancer, un complesso di ALe 790 e ALe 880 transita nei pressi di Barcola (Trieste). L’elettromotrice in primo piano ha già la tromba di tipo corto, che qualche anno prima aveva sostituito quella originaria di tipo lungo, ma ha ancora i fanali di origine.
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