I Modellisti Ferroviari Fiorentini lanciano un appello per salvare un plastico della ferrovia via Pontassieve nel tratto tra Rufina e Dicomano realizzato a partire dal 1976 da alcuni appassionati ed ex ferrovieri. Il plastico, che si intitola “Visto dal Treno”, è stato costruito in scala 1:10 ed è una ricostruzione fedelissima di quello che si vede dal finestrino del treno in questo tratto ferroviario con l’aggiunta di personaggi copiati dalla realtà grazie ad una documentazione fotografica.
Sul plastico sono presenti modelli realizzati dalle migliori aziende di modellismo presenti in Italia.
Il plastico una volta completato nei locali del dopolavoro dei ferrovieri in Via Paisiello è poi stato esposto in un capannone di 100 mq vicino alla Leopolda, a Porta a Prato. Avendo ricevuto lo sfratto il plastico è stato smontato e sistemato in dieci scatoloni di 2 metri per 40 centimetri, ed è depositato presso una stanza nel palazzo Cerretani in piazza Unità d’Italia messo a disposizione dalla Regione ma che deve essere liberato.
Vincenzo Verdone presidente dell’Associazione lancia un appello, dalle pagine di Repubblica, a Comuni e istituzioni: “non si può gettare via un patrimonio così faticosamente messo insieme, mi sembra incredibile che non esista un luogo in cui poter far rivivere la nostra ferrovia in miniatura. Un pezzo di Toscana, di storia delle ferrovie, di vita vera che è nato grazie alla partecipazione spontanea e gratuita di tante persone. Entro la fine del mese questa storia finisce in una discarica, chi può evitarlo si faccia avanti”.
Si tratta di un’opera che quando è stata esposta ha sempre richiamato molti visitatori e appassionati da tutta Italia e molte scuole.
Sarebbe davvero uno spreco ingiustificabile per un lavoro fatto con passione da tante persone nell’arco di molti anni.