Ovviamente Hobby Model Expo di Novegro significa anche appuntamento tra produttori e appassionati, che poi sono appassionati molti dei produttori stessi. Come abbiamo già riportato nel servizio dedicato al padiglione dei plastici e dei diorami una delle “attrazioni” principali è stato il momento in cui ha preso possesso del microfono il Presidente della Fondazione FS Italiane l’ingegnere Luigi Francesco Cantamessa Armati, seriamente intenzionato a coinvolgere il mondo del modellismo ferroviario nel rilancio della cultura delle ferrovie italiane, con l’obiettivo anche di “strappare” tanti più giovani possibile da un disagio sociale dilagante come l’ingegnere stesso ha definito “disagio dell’immateriale…”.
Il momento economico che stiamo attraversando non è dei più felici e anzi sta mettendo in seria difficoltà tutti, ma nonostante ciò gli sforzi delle aziende sono notevoli, e grazie a quest’ultimi non sono mancate novità anche di pregevole fattura.
Iniziamo il nostro viaggio attraverso gli stand, corredato dalle nostre immancabili ed irrinunciabili gallerie fotografiche.
Il primo stand visitato riguarda un’azienda di accessori, ovvero STRUTTURA FERROVIARIA, azienda sita a Trezzano sul Naviglio (Milano), specializzata nella creazione di prodotti in resina (sito internet www.strutturaferroviaria.it). In vetrina ha fatto bella mostra di se come novità un bel deposito locomotive a tre luci.
Passiamo ora allo stand di AV-D MODELS che ha presentato in fiera tre novità. In consegna per dicembre 2022 l’ALDb 56 101:103, riproducente l’automotrice che le Ferrovie dello Stato ordinarono nel 1934 alla Fiat per il trasporto di collettame da impiegare sulle linee secondarie di scarso traffico.
Presente in vetrina anche un modello riproducente la ALDUn 32, e un modello della ALn 56 della Ferrovia Suzzara Ferrara.
Presente anche TA MODELS con uno stand dove in una vetrina molto ampia sono stati presentati i nuovi mezzi di soccorso dei Vigili del Fuoco, sezione Bologna, e dei ben fatti edifici ferroviari: curioso l’edificio per il casellante accessoriato con un piccolo edificio con forno. Merita una citazione a parte questa realizzazione: fino ad almeno l’epoca terza (anni cinquanta inizio anni sessanta, ndr) in alcune linee ferroviarie, in luoghi non facilmente raggiungibili con altri mezzi se non con la ferrovia, lungo la tratta si potevano incontrare degli edifici per addetti alle ferrovie che spesso vivevano in questi luoghi con la propria famiglia.
Le Ferrovie dello Stato per venire incontro alle esigenze realizzavano dei veri e propri forni per permettere di poter produrre il pane: farina e tutto il necessario venivano consegnati mezzo ferrovia.
Davvero interessante anche il deposito a due luci interamente illuminato, mentre curioso il bagno per stazione con la riproduzione delle turche interne. TA Models ha realizzato anche la stazione ed il Deposito di Treviso per un plastico in via di costruzione, mentre sono davvero eleganti le altre strutture: stazione di medie-piccole dimensioni in due varianti, e il casolare che vi proponiamo nelle due diverse e particolareggiate viste.
Tra i mezzi novità è anche il furgone con cassone delle Ferrovie dello Stato ambientato in epoca IVb-Va, come è facilmente intuibile dalla livrea adottata nei colori arancio e viola, tipica degli anni ottanta.
Novità molto interessante nello stand di ROMANA MODELLI con cui abbiamo piacevolmente conversato. Già in consegna e già terminato il primo lotto del “furgone generatore nVrec” in grigio ardesia. Si tratta di un modello che da seguito al filone iniziato con il bagagliaio navetta e grigio ardesia Tipo 1978R presentato nel settembre del 2021 e per cui proseguono le consegne in ordine di prenotazione.
Anche per il furgone generatore si procederà con le stesse modalità, e le consegne andranno in ordine di prenotazione, con le prenotazioni che potranno essere eseguite contattando l’azienda direttamente attraverso il proprio sito ufficiale: romanamodelli.it. Si tratta di un modello in perfetta scala H0 1:87 realizzato con resina industriale di alta qualità, mediante una stampante con alta digitalizzazione a 6K.
Come da tradizione imponente lo stand ACME con le sue lunghe vetrine ad accogliere qualche convoglio completo: in questo caso il set completo composto da ben sette vetture dell’ “Italia Express”, articoli 55243 e 55244, rispettivamente set da 5 pezzi Roma-Copenaghen con una carrozza di produzione Heljan e corredato da un volumetto con foto, e un set da tre pezzi Roma-Francoforte-Berlino (Amsterdam) con una vettura in collaborazione con Tillig.
La Acme è stata premiata dalla FIMF per l’E.626 come modello dell’anno 2021: l’AD dottor Alessandro Buonopane è stato premiato dall’Ingegner Luigi Cantamessa, Direttore Generale di Fondazione FS Italiane. In vetrina le ultime novità, tra le quali spicca la E.645 055 del deposito di Reggio Calabria, ambientata in epoca V ed in versione castano isabella senza ovviamente le modanature.
Proseguono i lavori sugli stampi dei Tigre e dell’E.646 versione navetta, mentre entro poche settimane andranno in consegna le E.444R sia in versione d’origine, con scritte sul pancone in bianco, e poi successivamente la versione in Xmpr.
Una parte dello stand di Acme è stato destinato al marchio BLACK STAR le cui vetrine, oltre a presentare le ultime novità a proposito di carri merci e di cui abbiamo parlato gli scorsi giorni con un nostro articolo, hanno ospitato in qualche modo anche le ultime novità di DEKAS, con i carri pianale per il trasporto di veicoli, e REE MODELES che ha recentemente consegnato le carrozze Tipo UIC Y B9c9x ed anche dei ben fatti carri trasporto carburanti a carrelli.
Infine presenti anche le novità di EXACT TRAIN: impossibile non notare gli ottimi carri Tipo Gs di moltissime compagnie ferroviarie europee, tra le quali le più “vicine” DB tedesca, OBB austriaca e SBB-CFF-FFS svizzere.
VITRAINS continua a consegnare le nuove serie di carrozze Tipo Mdcv ed Mdve in nuove numerazioni, con nuove varianti e nelle più svariate tipologie. In bella mostra il modernissimo e ben fatto Jazz, mentre in uno dei piani si potevano osservare le “Casaralta” in versione navetta. Questi modelli sono praticamente già pronti ma c’è ancora da attendere qualche altro mese perché al momento sono di difficile reperimento le schede per l’illuminazione dei modelli. Anzi ci fanno sapere che probabilmente l’attesa rischia di far saltare la consegna quasi se non proprio a ridosso di settembre 2023, in pratica per la prossima edizione dell’Hobby Model Expo.
Ricco di novità interessanti anche lo stand della MINI MINIATURES, specializzata nella realizzazione di modelli ed accessori per ferrovie minori e a scartamento ridotto in perfetta scala H0 1:87. Quest’anno la Mini Miniatures ha sorpreso tutti con la realizzazione di due modelli della ferrovia umbra Spoleto-Norcia, nuova frontiera della dinamica azienda.
PIKO ha annunciato lo sbarco nel mondo delle locomotive elettriche E.428. Si partirà con la E.428 aerodinamica: l’azienda tedesca, rappresentata in Italia dalla Emmemodels con il dinamico Faustini timoniere delle operazioni, ha annunciato la novità con alcune foto e alcune spiegazioni attraverso un monitor presente al centro di un banco. Il tutto accerchiato da vetrine cariche di modelli tra i quali continuano a far bella mostra di sé le D.141 e le D.143. Se la qualità degli E.428 sarà la stessa ottenuta per D.141 e D.143, e ne siamo sicuri mentre lo scriviamo, vedremo presto dei grandi modelli sfrecciare sui plastici e far bella mostra di se in diorami e vetrine.
Passiamo al vasto stand della Hornby che rappresenta diversi marchi molto attivi sul mercato. JOUEF e LIMA EXPERT continuano il loro programma di consegne. Mentre Jouef sforna carri e carrozze per il mercato francese, Lima Expert ha recentemente consegnato nuovi set del Vivalto anche con il logo Trenitalia nella prima versione, senza cioè i tre colori della bandiera italiana.
ARNOLD invece calamita l’attenzione per il mondo della Scala N 1:160 presentando in vetrina un campione ancora non definitivo ma in stato piuttosto avanzato delle ALn 668. Siamo sicuri per sarà un altro ennesimo successo di un’azienda che si appresta a divenire leader per il mercato italiano della piccola scala modellistica ferroviaria; tra l’altro la Arnold è stata premiata dal FIMF come modello dell’anno 2021 per la realizzazione in Scala N dell’E.656 Caimano, come testimoniato dalla foto che vi proponiamo nella galleria fotografica.
Una lunga chiacchierata, e non poteva essere diversamente, con l’AD per il mercato italiano Daniela Merigo, per fare il punto della situazione, ma anche soprattutto per capire meglio la programmazione dei prossimi mesi in merito alle tante novità in consegna annunciate nell’arco dell’ultimo trienno.
Con il marchio RIVAROSSI il gruppo è super-attivo per il mercato italiano e gli appassionati da qui a fine anno vedranno andare in consegna i nuovi modelli di settimana in settimana. Iniziamo il viaggio parlando della locomotiva a vapore Gruppo 460, ovviamente nella versione italiana delle Ferrovie dello Stato. La consegna è prevista entro dicembre 2022, in pratica sarà uno dei modelli che troveremo sotto l’Albero di Natale.
Già consegnati ai negozi alla vigilia di questa edizione di Novegro 2022 i locomotori E.646 ed E645, di seconda serie, in versione Castano Isabella con modanatura e senza modanatura. I modelli erano ovviamente presenti nella vetrina ma, dal momento che dedicheremo spazio nei prossimi giorni nel servizio tra i modelli già consegnati, abbiamo deciso di dedicarci subito alle altre versioni di E.646 di seconda serie. Ne sono previste altre quattro in consegna: due E.646 con modanatura in versione Grigio nebbia-Verde Magnolia (consegna prevista entro ottobre, ndr), una E.646 seconda serie in versione “Treno Azzurro” ed una E.646 in versione “navetta”, entrambi con consegna prevista per novembre (ci scusiamo con i lettori per le foto relative alla E.646 in cui si nota un respingente non perfettamente aderente alla cassa, ce ne siamo resi conto solo in fase di revisione e montaggio fotografico per il sito, ndr).
In vetrina anche due versioni di E. 424: uno in tutto isabella e l’altro in castano e isabella. Anche in questo caso possiamo dire che la storica azienda sta lavorando benissimo e la riuscita di questo modello appare ormai scontata, con finezza nei particolari e la riproduzione fedele dei mancorrenti e della distanza tra finestrini alti e gocciolatoio (da rivedere i respingenti non conformi per l’epoca riprodotta, ma siamo sicuri che saranno corretti prima dell’uscita del modello, ndr).
Passiamo ai rotabili: sono apparsi in avanzato stato di realizzazione i modelli della carrozza Tipo 1946, con particolari e dettagli davvero di livello notevole. Ci siamo soffermati su alcuni particolari presenti nel corridoio e ben visibili dall’esterno e poi sulla testata della carrozza con una bella riproduzione delle condotte freno e riscaldamento.
Visti in vetrina anche i carri a due assi a sagoma inglese, oltre alla riproduzione delle loco da manovra dei giorni nostri. Infine il carro articolato per il trasporto auto con griglie di protezione realizzate con grandissima cura e realismo: questo carro si fa davvero apprezzare.
Nelle vetrine di PIRATA abbiamo potuto ammirare le ultime novità a marchio LS MODELS e JAGERNDORFER.