Ancora una consegna da Piko, ancora una stupenda E 428 di prima serie in scala H0 1:87, dopo quella consegnata a settembre (LEGGI QUI) e visionata anche in occasione dell’Hobby Model Expo di Novegro. Questa volta l’azienda tedesca consegna la E 428 015, in livrea castano/isabella e con prese d’aria basse, così come il precedente modello consegnato, ma con il compressore e la porta in legno, e tamponi in gomma (Articolo 97470). Si tratta di un modello ambientato in epoca IIIb, e per la prima volta viene realizzato in grande scala una E428 di prima serie ambientata in un epoca antecedente la quarta. Il modello monta la presa decoder PluX22, con predisposizione Sound-Decoder. Con articolo 97471, invece, viene consegnata la versione con decoder DCC Sound già integrato di serie.
Alcune caratteristiche del modello. Sulle fiancate Piko ha riprodotto le rivettature e i finestrini delle cabine di guida sono stati incastonati a filo cassa. All’interno del modello è stato installato un motore a cinque poli, con due volani bilanciati con precisione, pensati per migliorare la marcia e aiutare la motrice a superare i piccoli problemi di contatto sul binario. La versione con decoder digitale offre la possibilità di svariate funzioni d’illuminazione.
CENNI STORICI – Agli albori dell’elettrificazione in corrente continua della rete ferroviaria italiana, sul finire degli anni venti, le Ferrovie dello Stato Italiane occorrevano nuove e potenti locomotive elettriche. Come evoluzione della E.326 nacquero così le locomotive ad alte prestazioni E.428, di cui vennero realizzati in totale 242 unità, fra il 1934 e il 1943. L’ambito d’impiego di queste macchine universali ha spaziato, nel corso del tempo, sull’intera Penisola. Tipicamente, questo gruppo di locomotive viene suddiviso in tre serie: le prime 122 macchine presentavano una struttura centrale con due avancorpi; seguì poi la seconda serie, semi-aerodinamica (E.428 123 – 203), che si distingueva per la struttura a sviluppo continuo, con cabine di guida spostate più in avanti. Nella terza serie, la cassa e i pannelli dei frontali erano uniti in una forma aerodinamica. Dal 1934 fino all’entrata in servizio delle E.646, nel 1958, le E.428 furono le locomotive FS più potenti del parco FS. Il Gruppo terminò definitivamente il servizio nel 1989.
IN EDITORIA – Sono moltissime le opere editoriali dedicate a questo gruppo di locomotive elettriche. Ne elenchiamo qualcuna qui di seguito.
2 risposte
Grazie per l’utile report. Tuttavia non si tratta della prima versione di una macchina di prima serie in epoca antecedente la IV. Hornby ha già riprodotto le unità 044 in castano isabella e la 006 in grigio pietra, in epoca II. Se ben ricordo, ha riprodotto anche una terza unità, ma mi sfugge il dettaglio
Buonasera, confermiamo che si tratta di una prima volta per una macchina di prima serie con avancorpi in castano/isabella. I modelli a cui fa riferimento Lei sono riproduzioni inerenti a rotabili di seconda serie con avancorpi e precisamente articoli 1405/1406/1407/1408 di Rivarossi uscite nel 1992, e poi ancora HRS2338 di Rivarossi/Hornby. Oltre all’articolo 5653, pezzo unico come primo premio concorso della rivista “iTreni” nel 1994.
Mentre ha ragione quando ricorda la macchina in livrea grigio pietra: si tratta dell’articolo HR2272 di Rivarossi/Hornby uscita nel 2011 e riproducente E428 006.
Ovviamente questo perché consideriamo le E.428 suddivise in quattro serie:
1a Serie con avancorpi / 2a Serie con avancorpi / 3a Serie Semiaerodinamica / 4a Serie Aerodinamica
Grazie e continui a seguirci