Per la rubrica composizioni questo mese proponiamo la realizzazione di un interessante treno locale Alessandria-Piacenza, un treno da plastico: siamo nel 1979, in piena epoca IV dove la livrea grigio ardesia la fa ancora da padrona, negli anni in cui le E.428 sono relegate ormai alla trazione dei treni passeggeri locali e dei treni merci. Ed è proprio alla testa di questo treno locale che troviamo una E. 428, terza serie (semi-aerodinamica). Ispirati dalle numerose riproduzioni delle ultime settimane dedicate alle E.428: Rivarossi, Piko e la neo-nata AIMX.
Durante gli anni ’70, le E.428, non più indicate per i treni viaggiatori più importanti, vennero destinate a molti locali: uno di essi è stato fotografato da Paolo Gregoris nel 1979 (riferimento sul libro “Il paesaggio dei treni”, edito da ETR nel 1986).
Il treno comprende carrozze di tre importanti famiglie: le famose Centoporte Bz 36.000, le “Corbellini” e un’unità di prima classe (Az 10.000) del tipo 1921.