Vitrains ha consegnato a pochi giorni da Natale le quattro nuove versioni di carri pianale Tipo Poz e Tipo Rs con stanti, due per tipo delle quali una con terrazzino per frenatore ed una senza terrazzino. I carri Tipo Poz sono ambientati in epoca III, mentre i carri Tipo Rs di derivazione dai carri Tipo Poz sono invece ambientati in epoca IV. In passato, in perfetta scala H0 1:87, soltanto Klein Modellbahn nel 2004 aveva realizzato un modello di carro Tipo Poz ambientato in epoca III: articolo 5131 con numerazione del carro 695 562. Mentre Brawa nel più recente 2015 realizzò con articolo 47206 un carro di tipo Poz ma di derivazione Tipo SSlma, ex DRG con livrea nera.
Scendendo nel dettaglio ecco le quattro nuove versioni prodotte da Vitrains. Con articolo 3329 un carro Tipo Poz con stanti e senza terrazzino frenatore in epoca III (numero del carro 696506), con articolo 3331 il carro Tipo Poz con stanti e con terrazzino (numero del carro 696516); con articolo 3333 invece un carro Tipo Rs con stanti (numero del carro 31 83 391 2 009-5), e con articolo 3334 un secondo carro Tipo Rs con stanti e con terrazzino frenatore (numero del carro 31 83 391 2 021-0). I quattro modelli sono ovviamente realizzati con le solite referenze tecniche ottime di Vitrains: livrea ben riuscita, scritte e particolari ben riprodotti, così come buona è la scorrevolezza del modello sui binari, con l’ottimo bilanciamento dello stesso.
UN PO’ DI STORIA – I carri pianale a carrelli Tipo Poz, poi Tipo Rs, sono stati una costante presenza nella rete ferroviaria italiana. Inizialmente costruiti su telai di vecchie carrozze di RM ed RA, dal dopo guerra sono stati commissionati numerosi altri ordini per soddisfare la sempre più crescente richiesta di trasporto materiale su rotaia con l’utilizzo di questo carro, adatto al trasporto di svariate tipologie di materiale. Il carro Tipo Poz, della famiglia dei carri Tipo P, possiamo considerarlo per antonomasia l’antenato di tutti i carri pianale che si sono poi succeduti nei decenni a venire del secolo ventesimo.
Nello specifico, e prendendo informazioni in riferimento all’album dei Carri Scoperti dell’edizione del 1958, analizzando le varie tavole, è possibile estrapolare il seguente riassunto tecnico:
– Tav. 285 carri Poz serie 692.000-800, Poz serie 693.200-899, Poz serie 694.200-485, Poz serie 694.600-699: carri tutti con garitta, erano equipaggiati con carrelli tipo P e Pf;
– Tav. 286 carri Poz serie 695.000-689: carri, tutti con garitta, erano equipaggiati con carrelli tipo Pof;
– Tav. 287 carri Poz serie 694.000-048, serie 694.050-051, serie 694.053-058, serie 694.060-070, serie 694.072-099: carri tutti con garitta, erano equipaggiati con carrelli tipo R e Rf. Alcuni di questi carri sono stati trasformati in Tipo Pcarz;
– Tav. 287a carri Poz serie 694.300-321: carri, tutti senza garitta, erano equipaggiati con carrelli tipo Rf;
– Tav. 288 carri Poz serie 698.000-087: carri, tutti con garitta, erano equipaggiati con carrelli tipo R e Rf;
– Tav. 289a carri Poz serie 698.400-812: carri, tutti con garitta, erano equipaggiati con carrelli tipo P e Pf;
– Tav. 290 carri Poz serie 699.000-630: carri, tutti con garitta, erano equipaggiati con carrelli tipo Pof;
– Tav. 290a carri Poz serie da 695.800 a 696.099: questi carri, tutti con garitta, erano equipaggiati con carrelli tipo Pof;