Va in archivio il primo grande appuntamento del 2022 per il fermodellismo italiano: nel fine settimana 12-13 Marzo si è svolto a Verona l’Italy Expo Model. Non sono state poche le cose da annotare, anzi possiamo affermare che questa edizione veronese è stata molto positiva. Sicuramente perché ha rotto il ghiaccio di due anni molto difficili, e speriamo che sia una “rottura” definitiva e che insomma si vada verso una “vita un po’ più normale”.
GRANDE AFFLUENZA – Soprattutto la domenica si è registrata una grande affluenza, insomma la grande voglia di tornare alla normalità, l’astinenza da eventi importanti. E poi la curiosità, l’amore e la passione per questo hobby hanno spinto in molti a non mancare.
L’ASSENZA DEL GRUPPO HORNBY, CHE PERO’ RITIRA UN PREMIO CON ARNOLD – Daniela Merigo, AD Rivarossi, era stata ospite giovedì scorso in diretta tv, puntata rivedibile anche attraverso la nostra pagina Facebook, confermando l’assenza dalla kermesse veneta: “una scelta del gruppo che limita partecipazioni a fiere almeno fino al 31 marzo prossimo, data di scadenza dell’emergenza Covid in Italia”, aveva dichiarato. Però il gruppo è stato ugualmente protagonista visto che con Arnold ha ritirato il “Premio Modello dell’Anno” con il modello della E.656 per la Scala N. Decisamente un grande colpo per gli amici della scala 1:160. Ricordiamo che Arnold ha annunciato, con consegna prevista per fine anno, le ALn 668 oltre al “Papero”, l’elettrotreno ETR 610.
PLASTICI E DIORAMI PROTAGONISTI, OCCASIONE PER VISIONARE IL BAGAGLIAIO NAVETTA DI ROMANA MODELLI – Come a Milano anche a Verona plastici e diorami sono stati i veri protagonisti ed hanno attirato l’attenzione di tutti. Ed è stata anche l’occasione per veder circolare sui plastici alcuni modelli in rampa di lancio. Tra questi certamente il bagagliaio postale Tipo 1978R di Romana Modelli, presente in fiera con un piccolo ma efficacie stand. Ovviamente osservato speciale il Bagagliaio in formato navetta, oggetto tanto desiderato e atteso dagli appassionati.
GLI EDITORI DEI TRENI PRESENTI – Presenti in fiera sia ETR Editrice che Editrice DUEGI, la massima espressione dell’informazione ferroviaria italiana.
ACME, CHE BELLE VETRINE! E POI QUELLA CARROZZA A TRE ASSI… – Come sempre attraenti le vetrine di Acme. Ci siamo concentrati su alcuni dettagli, quelli della E.626, e su alcune novità presto nei negozi. Tra queste spiccano le due carrozze di seconda classe in castano isabella Tipo Bz 33000: con articolo 51112 è stata riprodotta una vettura costruzione “SIAI-Marchetti”, mentre con articolo 51113 una vettura con carrelli FIAT.
Non potevamo non immortalare le carrozze letti “Comfort” ed “Excelsior-Deluxe” dell’Intercity Notte, mentre volevamo aggiornarvi sullo stato d’avanzamento del Bagagliaio Navetta Tipo 1978R. Infine il nostro obiettivo si è soffermato sulla vettura a tre assi Tipo 1904 ex RM Rete Mediterranea. Un gran bel modello…
In vetrina ovviamente anche gli ETR 500 e gli stampi degli ETR Arlecchino e Settebello: sono stati esposti prove di stampo della vettura di testa.
VITRAINS PRESENTE – L’azienda vicentina presente a Verona con un piccolo stand dove le vetrine l’hanno fatta da protagonista. Con un volantino sono state riassunte le novità per il primo semestre del 2022. Nuove realizzazioni della carrozza Tipo Sleeperette, e poi ALn 668, set Medie Distanze, Minuetti, Coradia, carri pianale e ovviamente le E.464.
Però in vetrina si sono viste anche le doppio piano Tipo “Casaralta”: entro il 2022 Vitrains dovrebbe ripresentarle a distanza di qualche anno nei negozi con gli aggiornamenti come già fatto in passato per altri modelli.
LE STRAORDINARIE NOVITA’ IN “N”, MA NON SOLO, DA PIRATA – Anche Pirata Models grande protagonista a Verona. Annunciate con uno speciale catalogo molto “ammiccante” le novità: l’attenzione particolare è stata rivolta alla Scala N cui Pirata ha realizzato un bel video di presentazione anche sui propri social. Proviamo a riepilogare: la realizzazione di un bagagliaio in grigio ardesia per completare un treno in stile anni ’70, un bel navetta doppio piano “Casaralta”, Intercity Plus, le E.402 e E.444R, e poi anche le Centoporte realizzate da Max Peroni. Insomma la Scala N sta davvero rilanciandosi in maniera prepotente.