La Oskar ha recentemente consegnato i primi due modelli rispetto agli annunci che aveva fatto in inverno. Due modelli davvero ben riusciti e che presentano delle migliorie rispetto alle precedenti realizzazioni.
Si tratta della Alnt 444 3001 “Belvedere” allo stato in cui ha chiuso la carriera a fine anni sessanta, prima di essere trasformata nuovamente in Aln 772.
Articolo 2014, modello con interfaccia Digitale Plux22 dotato di illuminazione interna montato di serie. Si tratta di un modello realizzato in edizione limitata (350 pezzi) con certificato e libro di presentazione. Davvero notevole la riuscita: livrea celeste chiaro di un grande effetto, scritte nitide e ben riportate. Di grande effetto alcuni particolari come gli arredi interni, i mancorrenti, i bovoli dei respingenti (anche molleggiati, ndr), e le griglie del portabagagli poste sotto la zona centrale della cassa.
Modello da collezione e che quindi in vetrina fa un grande effetto, ma che sul plastico si comporta benissimo grazie anche all’utilizzo dei nuovi motori di un’estrema affidabilità: luci di marcia (con inversione, ndr) ben riuscite.
Oskar ha inoltre consegnato un altro modello in edizione limitata (350 pezzi). Si tratta dell’automotrice Aln 772 3265 nella livrea castano/isabella con trombe corte e fascia rossa anteriore antinfortunistica. Come per la Alnt 444 “Belvedere” non possiamo che sottolineare l’ottima resa sia per la riuscita livrea, sia per le scritte nitide che per i numerosi particolari ben riusciti. Il modello è dotato di illuminazione interna montata di serie, e di interfaccia digitale Plux22.
Questo modello è ambientato in epoca VI in quanto si tratta della macchina con cui Fondazione FS ha svolto il “Treno Natura” in Toscana sulla tratta Siena-Asciano-Monte Antico negli ultimi anni, macchina che risiede del Deposito Rotabili Storici di Pistoia.