La grande produzione di frutta e verdura della Puglia richiede un gran numero di treni diretti a nord, o almeno li richiedeva fino a che la maggioranza degli operatori non si è rivolta al trasporto stradale. Le E.428 del deposito di Foggia erano macchine tipiche per questi treni.
Convoglio realizzato da Giorgio Stagni
Una lunga teoria di carri Tipo Hg senza o con garitta, carri tipo Ibef, tipo Ihs, carri tipo F sia a passo corto che passo lungo, e carri FF. Un treno che, specialmente grazie alle ultime riproduzioni sia artigianali (Sagi e Laser) che industriali (Acme, Roco, Brawa su tutte) è facilmente riproducibile. Treni che percorrevano la linea “adriatica” provenienti dalla Puglia, Molise, Abruzzo e Calabria, ma anche lunghe teorie di carri provenienti dalla Sicilia, Calabria e Campania che risalivano da sud a nord percorrendo la linea “tirrenica”.
A lato foto di Pier Attilio Chionna