Il Consiglio regionale della Liguria ha approvato, in data venerdi 5 maggio, un ordine del giorno della leghista Stefania Pucciarelli sull’impiego di militari, congiuntamente agli agenti della Polfer ed alle altre Forze dell’Ordine, per le stazioni dello spezzino e i treni regionali “Cinque Terre Express”.
Spiega Pucciarelli: “Solo alcuni giorni fa una cinquantina di vandali e teppisti, in prevalenza giovani nordafricani, hanno fatto trascorrere un ritorno da incubo per i vacanzieri di Pasqua che dalla Riviera di Ponente rientravano a Torino utilizzando il treno. I treni regionali ‘Cinque Terre Express’ sono altrettanto soggetti a numerosi episodi di criminalità e di preoccupanti fenomeni di degrado. Nel Levante, alcuni mesi fa, si è anche registrata un’aggressione ad un capotreno, durante il normale turno di lavoro. Oltre a tali ed altri episodi di violenza, non è da sottovalutare il fatto che il terrorismo islamico internazionale ha compiuto, in questi ultimi mesi, attentati e terribili stragi in tutta Europa.”
Prosegue la consigliera regionale: “La presenza di degrado e criminalità sui convogli ‘Cinque Terre Express’ causa un danno di immagine per lo sviluppo turistico dei territori liguri interessati, nonché disagi enormi a chiunque usufruisca del servizio pubblico ferroviario e che anche il personale di Trenitalia, capotreni inclusi, in assenza di pattuglie della Polfer nelle immediate vicinanze, non appare tutelato. Negli ultimi tempi, poi, abbiamo assistito ad un aumento esponenziale di episodi violenti sui treni di ogni genere.
Pertanto, abbiamo impegnato la Giunta regionale ad intercedere presso i Ministeri dell’Interno e della Difesa affinché provvedano allo stanziamento di un contingente di militari, a disposizione della Prefettura di La Spezia, con l’obiettivo di pattugliare e presidiare, insieme agli agenti della Polfer e delle altre Forze dell’Ordine, soprattutto le stazioni delle Cinque Terre e i treni regionali, svolgendo così una funzione di supporto e deterrenza contro vandali, teppisti e delinquenti, a tutela della sicurezza dei passeggeri e del personale di Trenitalia”.